Organo Lingiardi
Organo costruito da Giovanni Battista Lingiardi nel 1851, restaurato del 1879 da Ernesto Lingiardi.
Lo strumento conserva le caratteristiche originarie. E’ stato restaurato dalla casa d’organi Giani nel 2001. Collocato nella cantoria destra del presbiterio in cassa ad unico scomparto.
Facciata cuspidata con alette laterali. Unica tastiera di 69 tasti con ottava corta.
Pedaliera di 24 pedali, solo i primi 12 sono reali.
I registri sono comandati da manette lignee a movimento orizzontale ed incastro verticale, a fine corsa alla Lombarda, disposti in due colonne alla destra della tastiera.
Registri:
Terza mano | Principale bassi 16’ |
Voce umana | Principale soprani 16’ |
Corno dolce ne soprani | Principale 8’b. |
Ottavino soprani | Principale 8’s. |
Flauto traversiere | Ottava b. |
Viola bassi | Ottava s. |
Violetta bassi | Duodecima |
Trombe soprani | Decimaquinta |
Fagotto bassi | Decimanona |
Corno inglese 16’ | Vigesimaseconda e sesta |
Violoncello soprani | Vigesimaseconda e sesta |
Clarone bassi | Vigesima nona doppia |
Flauto in VIII | Trigesima terza e terza |
Cornetto I | Vigesimaseconda bassi |
Cornetto II | Ripieno alli pedali |
Flauto in XII | Contrabbassi e rinforzi |
Bombarde alli pedali | Campanelli alla tastiera |
Timpani | – – – |
Pedaletti: ripieno, preparati, terza mano, il tp è sempre unito.